La Chiesa di Santa Maria Gaudenti, a Ferentino, è menzionata per la prima volta nel 1249 (Nicoletta Muratore) nei Regesti di Innocenzo IV (1 243-1254), dove è indicata come "Ecclesia S. Maria Gaudenti Ferentinatis". Il suo nome deriva da quello dei Cavalieri Gaudenti ai quali essa appartenne, insieme al vicino Palazzo cui tradizionalmente è associata. Sorta sull'area di un antico tempio pagano, essa risale al XII sec. ed è costruita su un bastione in opera poligonale. Vi si accede da una imponente scala. La chiesa è ad una sola navata coperta a volte. In una delle quattro cappelle esistenti, si conserva un quadro di S. Caterina della Ruota firmato dal Giorgini (1850).
Sul piano centrale della grande scalinata d'accesso alla chiesa si trova raffigurata nel mattonato un'enorme Stella Polare ad otto punte. Anche se probabilmente questa decorazione non è coeva alla chiesa, si tratta pur sempre di un'interessante presenza simbolica posta di fronte ad una chiesa intitolata a Maria, cui è spesso associata.
L'edificio presenta quattro arconi disposti lungo la Via Consolare ed uno lungo la scalinata per la quale si sale alla Chiesa di Santa Maria Gaudenti. Oggi questi archi sono chiusi, ma probabilmente erano aperti e formavano un vasto porticato, come si vede ancora in edifici della vicina Anagni.
Le mura poligonali e la Porta Sanguinaria
La Chiesa di Santa Maria Maggiore (XIII sec.)
La Chiesa di San Pancrazio (XI sec.)