SATOR AREPO TENET OPERA ROTAS
L'interpretazione letterale del Quadrato Magico è già controversa, perché non vi è una soluzione unica. Il problema nasce tutto dalla parola AREPO, alla quale si è tentato di dare diversi significati. C'è chi vi ha visto un nome proprio di persona (Arepo, -onis), e quindi il senso della frase diventerebbe: «Il seminatore Arepone mantiene in opera le ruote». Ma molte sono le critiche a questo tipo d'interpretazione, perché Arepone, come nome proprio, non trova altri riscontri nelle fonti. L'interpretazione più comune fa derivare il latino arepus dal celtico arepos, che vuol dire "carro". La traduzione allora diventerebbe «Il Seminatore, sul carro, tiene con cura le ruote». In tal caso prevarrebbe un'interpretazione di carattere cristiano, dove il Seminatore sarebbe Dio e per ruote s'intenderebbe l'insieme delle sfere celesti. Il senso, quindi, sarebbe quello secondo cui Dio, assiso sul suo carro, vigila sulla vita del mondo.
L'Enciclopedia Britannica, con una lieve forzatura sintattica, riporta come traduzione la frase: «Il Seminatore dell'Aeropago detiene le ruote dell'Opera». L'Aeropago era la collina sacra al dio greco Ares (Marte per i Romani) e ciò fa supporre al traduttore che si trattasse di un riferimento all'arte della guerra ed al coraggio dei combattenti. Si cita, infine, il tentativo dello studioso Ludwig Diehl, il quale ipotizzò che la frase doveva essere letta in maniera bustrofedica (cioè in un modo che richiama il movimento del bue che traccia i solchi nel campo con l'aratro, vale a dire da sinistra a destra e da destra a sinistra e così via). In tal modo la frase del Quadrato si leggerebbe "SATOR OPERA TENET - TENET OPERA SATOR", il cui significato più attendibile è: «Il seminatore possiede le opere», ovvero, interpretando ancora in chiave cristiana: «Dio è il signore del creato».
Lo studioso A.D. Grad, nel libro "Introduzione alla Kabbala ebraica", MEB, 1986, si sofferma a lungo sull'interpretazione in chiave cabalistica del quadrato del SATOR. In primo luogo, occorre scrivere il Quadrato Magico numerico del 5, detto «Quadrato magico di Marte». Com'è noto, tale quadrato è formato da tutti i numeri interi dall'1 al 25, presenta nella casella centrale il numero 13, e la somma di ogni fila orizzontale, verticale o delle due diagonali principali dà sempre, come risultato, il numero 65 (fig. 1).
Fig. 1 - Il Quadrato Magico di Marte
Ora, sovrapponendo le cinque parole del palindromo magico, si notano alcune cose:
1) i numeri corrispondenti alle lettere S ed R della parola esterna ROTAS danno la stessa somma, 26 (11 + 15 = 26; 23 + 3 = 26);
2) tutte le altre coppie di numeri la cui somma è 26 corrispondono, nel SATOR, a lettere uguali, AA oppure EE;
3) l'unica lettera centrale, la N, corrisponde al n° 13, che non è altri che la metà di 26.
Grad ne deduce che il quadrato del SATOR non è altro che una chiave cabalistica centrata sui numeri 13, 26 e 65, che stanno tutti ad indicare l'Eterno, ovvero Dio. Infatti:
1) 65 è la somma numerologica corrispondente al nome "ADONAI" (Aleph-Daleth-Nun-Yod = 1 + 4 + 50 + 10 = 65);
2) 26 è la somma numerologica del nome "IAHVE", il nome del Tetragrammaton sacro (Yod-He-Waw-He = 10 + 5 + 6 + 5 = 26);
3) 13 è la somma numerologica del nome "AHOD", ovvero Uno (Aleph-Heth-Daleth = 1 + 8 + 4 = 13).
Ora Adonai e Yahvè sono i nomi di Dio, la loro somma ridotta dà 65 + 26 = 91 = 9 + 1 = 10 = 1, Uno è "Ahod" che dà 13, e quindi tutto è ricondotto al numero 13, che nel quadrato si trova esattamente al centro.
Fig. 2 - Il secondo Pentacolo di Saturno
(derivazione ebraica del SATOR)
Il celebre esoterista inglese Samuel Liddel MacGregor Mathers (1854-1918, foto a lato), uno tra i massimi esponenti dell'Ordine del Golden Dawn, si sofferma a lungo sul quadrato del SATOR nella sua traduzione e riedizione di un antico manoscritto ebraico conservato presso la Bibliothèque de l'Arsenal a Parigi, "The Sacred Magic of Abramelin the Mage", del 1458. MacGregor Mathers afferma che il SATOR è uno dei pentacoli della chiave di Salomone. Esso va tracciato sostituendo alle lettere latine quelle corrispondenti nell'alfabeto ebraico, il tutto va poi inserito in un doppio cerchio, all'interno del quale va iscritto il seguente versetto del Salmo LXXII, 8: «Il suo dominio sarà dall'uno all'altro mare, e dalle acque fino ai confini del mondo». Questo versetto, nell'edizione originale ebraica, si compone esattamente di 25 lettere come quelle del Quadrato Magico. Il pentacolo in questione, riprodotto in fig. 2, è tratto da un'altra opera di MacGregor Mathers, "The Greater Key of Solomon", ricavata da alcuni manoscritti antichi conservati, stavolta, al British Museum di Londra. Tornando al libro di Abramelin, invece, l'autore riporta un cospicuo numero di altri quadrati magici "cabalistici", tra i quali uno particolarmente simile (libro terzo, capitolo XIX, pentacolo 9, v. fig. 3).
Fig. 3 - Uno dei numerosi quadrati cabalistici di Abramelin il Mago
Molti studiosi ed enigmisti hanno tentato la via dell'anagramma per scoprire altri significati reconditi della famosa scritta. Tale strada, però, non si rivela particolarmente fruttuosa in quanto è stato fatto notare che per anagramma la frase può rivelare tutto ed il contrario di tutto:
- O PATER, ORES, PRO AETATE NOSTRA (O Padre, prega per la nostra età);
- ORA, OPERARE, OSTENTA TE, PASTOR (Prega, opera e mostrati, o Pastore);
- RETRO SATANA, TOTO OPERE ASPER (Vai dietro, Satana, crudele in tutte le tue opere!)
- SATAN, ORO TE, PRO ARTE A TE SPERO (O Satana, ti prego, io spero nel tuo artificio);
- SATAN, TER ORO TE, OPERA PRAESTO (O Satana, io ti prego per tre volte, opera subito);
Una famosa multinazionale, una volta, utilizzò uno degli anagrammi come slogan pubblicitario:
- ORO TE PATER, ORO TE PATER, SANAS (Ti prego, Padre, ti prego guariscimi).
Il famoso enigmista italiano Stefano Bartezzaghi, nella rubrica "Lessico e Nuvole" per La Repubblica, ne tirò fuori alcuni molto divertenti (ed. del 30 Giugno 2000):
- SOTTRAR ORO A PAPERONE: SAETTE
- PORNOSTAR: PARTE OSEE A TEATRO
- O PORTA ESTERA O PORTA ESTERNA
- ATTOR ARRESO TENET SOAP OPERA
Parte 1 - Breve storia del Quadrato Magico
Parte 3 - Le connessioni con i Templari
Parte 4 - Il SATOR e il mistero di Rennes-le-Château
Parte 5 - Altri quadrati palindromi
Il SATOR - Un approccio matematico
I luoghi del SATOR - Un censimento italiano
Il Quadrato Magico del SATOR in Inghilterra