Il simbolo della Ruota ad Otto Raggi è, forse, quello che si presenta sotto le forme più numerose, nella tradizione occidentale come in quella orientale, nel presente come nel passato. Per quanto riguarda la tradizione orientale, incontriamo questo simbolo in Caldea e in Assiria; in India, sotto la forma di "Ruota dei Chakra", è considerato un simbolo sacro. In Tibet, e in generale nei paesi dove si professa il Buddismo è denotata anche come "Ruota del Dharma", "Ruota delle Cose" o "Ruota della Vita", e simboleggia l’Ottuplice Via verso la meta, la libertà dalla Reincarnazione.
La Ruota del Dharma
La Chiesa Cristiana, come nel caso della Ruota a Sei Raggi, ne ha inglobato il simbolismo sotto la forma di una variante più complessa del Monogramma di Cristo.
Naturalmente, il numero di raggi trascina con sé anche tutti i simbolismi numerologici legati a quel numero, in questo caso, all’Ottoade. La Rosa dei Venti e la Stella Polare non sono altro che derivazioni più elaborate dello stesso schema fondamentale. La prima racchiude nel nome i sensi simbolici, complessi e numerosi, tradizionalmente associati alla Rosa, mentre la seconda si trova spesso associata alla tradizione Mariana.