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Libano: fascino e mistero

 

 

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Sidone (Saida)

 

 

Situata a 45 km a Sud di Beirut, Sidone (Saida in arabo) è la maggiore città del Libano meridionale. Secondo la Bibbia venne fondata da un bisnipote di Noè; nel XV sec. a.C. era uno dei più importanti porti fenici, sede di ricchi commerci tra cui quello celebre della porpora, una sostanza colorante preziosa estratta dalla conchiglia di un mollusco del genere Murex. All'inizio del XII secolo fu conquistata dai Crociati, che consideravano il suo porto strategico per gli sbarchi ed il successivo avanzare verso la Terra Santa. Rimase sotto il governo dei Cavalieri Templari fino alla fine del XIII sec. Oggi di questa parte tormentata della sua storia rimane il Castello del Mare (foto 10), imponente e ben conservata fortezza crociata costruita a difesa del porto, che ingloba nelle sue mura elementi di colonne romane (foto 11), e la Grande Moschea (foto 12-13), originariamente chiesa templare dedicata a San Giovanni Battista ed oggi convertita al culto musulmano.

 

 

Sidone: il Castello del Mare
     
Sidone: il Castello del Mare - Ingresso
Foto 10 - Sidone: il Castello del Mare
 
Foto 11 - Sidone: il Castello del Mare - Ingresso

 

 

 

Sidone: la Grande Moschea - Esterno
     
Sidone: la Grande Moschea - Interno
Foto 12 - Sidone: la Grande Moschea - Esterno
 
Foto 13 - Sidone: la Grande Moschea - Interno

 

 

A poca distanza da Sidone, si trovano i resti del tempio fenicio di Echmoun, eretto nel VI-V sec. a.C. dal re di Sidone Echmounazar II. Il Tempio è dedicato anche alla dea Astarthe, che secondo la tradizione fu amante del dio Echmoun. Il culto di Astarthe prevedeva la realizzazione di un grande sedile di pietra sul quale veniva posta una statua della dea. Ad Echmoun è ancora possibile ammirare il Trono di Astarthe (foto 14) nel suo luogo di culto originario, e non sono molti quelli che si sono conservati. Astarthe è una delle figure mitologiche più importanti, presente sotto forma diversa in tutte le religioni in rappresentanza della Grande Madre o Forza Creatrice della Terra: era Iside per gli Egizi, Ishtar per gli Accadiani, Inanna per i Babilonesi, Afrodite per i Greci, Venere per i Romani, e così via.


 

 

 

Il Trono di Astarthe nel Tempio di Echmoun
Foto 14 - Il Trono di Astarthe nel Tempio di Echmoun

 

 


 

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