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La "Famiglia del Graal"


Un'inchiesta… eretica!



– Alcune delle iconografie "sospette" –



St. Mary's Church, Stafford (Staffordshire, Regno Unito)

Vetrata, XIX sec.



La vetrata della chiesa di St. Mary's a Stafford



Il più antico riferimento ad una chiesa in Stafford è quello che menziona una cappella di legno dedicata a Bertelin, un santo locale, i cui resti possono essere oggi visti nei pressi della St. Mary's Church. L'attuale chiesa risale al XIII-XIV sec., ma ha subito pesanti restauri nel'XIX sec., un'opera che venne caldamente raccomandata e poi diretta dal famoso architetto Sir George Gilbert Scott. A tale epoca sono sicuramente databili la maggior parte delle vetrate colorate che oggi si possono ammirare al suo interno. Tra queste, troviamo quella su riprodotta che presenta la benedizione dei fanciulli nell'iconografia tipica della "Famiglia del Graal", una forma rappresentativa che, come mostrato negli esempi di questa pagina, era abbastanza diffusa tra gli artisti vetrai del XIX sec. È noto che l'architetto Scott fosse vicino, se non appartenente, agli ambienti della Massoneria.

The Royal Chapel of St. John the Baptist, St. John's (Isola di Man)

Vetrata, XIX sec.



La vetrata della chiesa di St John's



La chiesa dedicata a San Giovanni Battista che si erge nel centro del paesino omonimo di St. John's, sull'Isola di Man, viene menzionata per la prima volta in un documento datato 1557, ma le testimonianze archeologiche trovate in seguito alla demolizione del 1847 mostrano che il sito poteva essere stato interessato dal culto cristiano fin dal X sec. L'aspetto attuale è quello della riedificazione avvenuta tra il 1847 e il 1849. Le vetrate colorate al suo interno, finanziate da W. H. Collister, non possono dunque essere anteriori a tale data. È su una di queste che troviamo un'altra raffigurazione "anomala" della benedizione dei bambini da parte di Gesù: la finestra che si trova alla sinistra della porta d'ingresso (per chi entra), di fronte alla scala che conduce al soppalco rialzato dell'organo.



Penmon Priory, Isola di Anglesey (North Wales, Regno Unito)

Vetrata, XIX sec.



La vetrata della Chiesa di Penmon



Il monastero di Penmon, sull'isola di Anglesey nel Galles del Nord, ha origini antichissime: esso, infatti, sorse sul luogo dove risedette in eremitaggio San Seiriol, vissuto nel VI sec. la struttura che vediamo oggi è una ricostruzione effettuata nel XIX sec. sulle rovine della chiesa medievale, vittima, come tante altre in Inghilterra, della Dissoluzione dei Monasteri di Enrico VIII. Essa si distingue per i resti di alcune croci celtiche originarie del X sec. e per il pozzo di San Seiriol, che si trova poco distante dal complesso, sul luogo del primitivo romitorio, che si diceva avesse proprietà taumaturgiche. Una delle vetrate che si trovano all'interno della chiesa presenta nel pannello sinistro una raffigurazione di Gesù che benedice alcuni bambini: i tre in primo piano richiamano la configurazione della "Famiglia del Graal", un quarto bambino appare di lato e girato di spalle mentre un neonato e in braccio alla madre sullo sfondo. Per quanto risulta, la vetrata non può essere anteriore al 1853-5, data della ricostruzione dell'area del coro.



St. Nicholas Cathedral, Newcastle-upon-Tyne (Tyne and Wear, Regno Unito)

Vetrata, XIX sec.



La vetrata della Cattedrale di St. Nicholas



La Cattedrale di San Nicola a Newcastle è stata fondata nell'anno 1091 durante il periodo Normanno, ma deve il suo aspetto attuale alla ricostruzione in stile gotico perpendicolare effettuata nel XIV sec. Massicciamente ricostruito nel 1777, l'edificio ottenne lo status di Cattedrale nel 1882. Una delle sue più importanti caratteristiche sono le vetrate colorate, la maggior parte delle quali data dopo il XVIII sec., quando nuove vetrate furono commissionate per rimpiazzare quelle andate distrutte dopo la Guerra Civile. Tra quelle sopravvissute, risalenti al periodo medievale, spicca un medaglione vitreo con una Madonna del Latte. Tra le altre, citiamo per gli scopi di questo articolo una vetrata, collocata sulla parete sud, che raffigura il tema di Gesù che benedice i bambini in configurazione "famiglia del Graal". Una scritta in calce alla vetrata stessa ci informa che il suo committente è James Dale, facoltoso mercante di epoca vittoriana che negli anni '50 del 1800 dedicò in memoria dei suoi quattro figli. La vetrata fu realizzata dall'artista William Wailes (1808–1881) del Tyneside.



Round Church, Cambridge (Cambridgeshire, Regno Unito)

Vetrata, XX sec.



La vetrata della chiesa di Cambridge



La Round Church di Cambridge è una delle sole quattro chiese rimaste in suolo inglese che sono state costruite su imitazione della Chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Sovente ma erroneamente attribuita ai Cavalieri Templari, essa venne in realtà edificata da un gruppo di canonici agostiniani chiamato Fratellanza del Santo Sepolcro, costituitosi, probabilmente, con finalità simili all'Ordine dei Templari, ma che ebbe vita molto più breve e del quale si sa pochissimo. Una delle vetrate colorate che ornano la chiesa raffigura "Gesù che benedice i bambini" nella forma che abbiamo delineato: una femminuccia più grande e due maschietti più piccoli. Ciò che più colpisce è anche la presenza dei "Fleur-de-Lys" nella cornice che circonda la vetrata, in colore argenteo, una probabile ulteriore allusione alla "Stirpe Reale". La vetrata è datata 1927 ed è stata realizzata dalla ditta "Jones & Willis ltd.". Cercando informazioni sul web, si trova che la maggior parte dei lavori eseguiti da questa ditta tra gli anni '20 e i '30 furono progettati dall'architetto Frank Ernest Howard, un allievo di Ninian Comper. Non è escluso che questi personaggi possano aver fatto parte di un ambiente massonico.





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