Il quadrato di o rdine 3 è detto anche Quadrato Magico di Saturno, perché 3 è il primo dei numeri attribuiti a questo pianeta (i numeri di Saturno sono 3, 9, 15 e 45). Si tratta del più semplice e del più piccolo dei Quadrati Magici, ed ha per costante 15, il terzo numero del pianeta. Come talismano deve essere inciso su lamina di piombo oppure tracciato su pergamena con inchiostro di colore nero, e garantisce protezione dai pericoli più gravi, donando forza e sicurezza a chi lo indossa.
Jules Boucher cita le parole del generale E. Calazas [1]: «Il Quadrato di 3 appare per la prima volta in un manoscritto arabo della fine del secolo VIII, attribuito da Berthelot ad Apollonio di Tiana (I secolo). Pare che questi quadrati siano stati introdotti in Europa dal grammatico Moscopolo (secolo XVI)».
Con il nome di Lac-Thu o Lo-Shu era conosciuto sin dai tempi più antichi presso i Cinesi, ed è certo che lo usassero per pratiche magiche [2]. Una delle tante leggende che lo riguardano, narra che nel 2800 a.C. avvenne lo straripamento dle fiume Lo che causò una grande alluvione. La popolazione cominciò ad offrire dei sacrifici al dio del fiume affinché la sua ira si placasse. Dopo ogni sacrificio, dal fiume usciva una tartaruga, ma nonostante ciò la piena non si fermava. Fu un bambino ad accorgersi che la tartaruga aveva sul guscio inciso lo schema del Lo-Shu. La popolazione allora capì che il dio chiedeva il sacrificio di 15 unità e solo dopo che esso fu effettuato la calamità fu allontanata.
Lo schema del Lac-Thu
Anche nelle pratiche cabalistiche degli Ebrei questo schema elementare era tenuto in grande considerazione. In particolare, è possibile sostituire alle cifre le corrispondenti lettere dell’alfabeto ebraico, ottenendo così un quadrato letterale con la stessa valenza simbolica. Leggendo le quattro lettere d’angolo (B-D-U-H) i cabalisti ottengono la parola Beduh; essi sostengono che questo termine era inciso sull’anello di Salomone e che ha un elevato potere di protezione e di scongiuro. Alcuni lo considerano uno dei nomi della divinità.
[1] Jules Boucher, "La simbologia massonica", Ed. Atanòr, Roma, 1988.
[2] Louis Chochod, "Storia della Magia", Ed. Mursia, Milano, 1979.
Il Quadrato Magico: generalità
Il Quadrato Magico di Mercurio